VIDEO RIFATTO in chiave moderna:
Il discorso finale tratto dal film "Il Grande Dittatore"
(Charlie Chaplin: "Discorso all'Umanità"), doppiato in italiano
con nuovo sottofondo musicale aggiunto:(Charlie Chaplin: "Discorso all'Umanità"), doppiato in italiano
Sono passati 75 anni dopo questo discorso fatto nel film "Il grande dittatore" (The great dictator). Correva l'anno 1940 e già era esplosa la dittatura di Hitler. La seconda guerra mondiale era già dilagata con tutta la sua atroce drammaticità.
Girato durante questo periodo drammatico, il film del grande, mitico e compianto Charlie Chaplin volle proporre chiaramente una satira, con una forte parodia del nazismo, prendendo di mira direttamente Adolf Hitler e il movimento nazista tedesco... Nel finale, comunque, il film assume toni completamente diversi e reali: un messaggio all'umanità sull'orlo del baratro.
Oggi, questo discorso, rimasterizzato con l'aggiunta di una musica di sottofondo molto coinvolgente, forse a volte con l'audio troppo alto, risulta straordinariamente attuale e diretto, non solo a soldati, ma a noi tutti! OGGI!
Il video, con le immagini relative ai giorni nostri, altamente drammatiche (se ne sconsiglia la visione alle persone sensibili) ci fa rabbrividire e inorridire per tanta violenza e anche perché, alla fine, ci accorgiamo che non è cambiato niente e siamo nuovamente punto a capo.
Quanti "messaggi all'umanità" come questo dovranno essere ancora lanciati per fare in modo che la gente, finalmente, si unisca per davvero e in modo stabile in pace? Eliminando l'egoismo, l'attaccamento morboso al denaro, le gioie effimere, i poteri dittatoriali, signoraggio bancario del dio denaro e il razzismo? Smettendola con le guerre di religioni proprio come invitava il povero John Lennon in "Imagine"? Il povero John predicava con la sua musica contro la guerra, la pace.. io penso, e non sono il solo, che fu soprattutto per questo che il suo omicidio sia stato commissionato da "pezzi grossi"... altroché uno psicopatico!... che, anche se fu quest'ultimo a premere "fisicamente" il grilletto e a sparare, dalle successive indagini "non ufficiali" risultò evidente che i mandanti furono ben altri, come risulta da uno dei tanti articoli sul Web qui segnalato e da libri scritti su questo che fu definito un "enigma". Si dice così quando si vuole evitare di mettersi contro certe "forze" di potere, no? Ma John lo aveva previsto! Lo sapeva che avrebbero potuto farlo fuori... lo aveva anche annunciato.
Questo grido di Charlie Chaplin, dunque, è valido, più che mai, ancora oggi! Ascoltiamolo e uniamoci anche noi.. aggiungendo, dopo la parola "soldati", la parola "gente di buona volontà".. amici... uniti per un futuro migliore soprattutto per i nostri figli e i figli a venire.
(Giuliano Gil)
Il grande Charlie Chaplin in:
Discorso finale dal film "Il Grande Dittatore"
Discorso finale dal film "Il Grande Dittatore"
Discorso all'Umanità - Anno 1940 (è servito poco)
Assisti su YouTube>>> https://youtu.be/6aXIjO4FP3s
Nuovo Ordine Mondiale, Isis ed Al quaeda terrorismo creato ad arte?
Per assistere su YouTube>>> https://www.youtube.com/watch?v=Hif7_J6gKuI
(il testo del discorso finale dal "Grande Dittatore"):
"Mi dispiace, ma io non voglio fare l'Imperatore: non è il mio mestiere; non voglio governare né conquistare nessuno. Vorrei aiutare tutti, se possibile: ebrei, ariani, uomini neri e bianchi. Tutti noi esseri umani dovremmo aiutarci sempre, dovremmo godere soltanto della felicità del prossimo, non odiarci e disprezzarci l'un l'altro.
In questo mondo c'è posto per tutti. La natura è ricca, è sufficiente per tutti noi; la vita può essere felice e magnifica, ma noi lo abbiamo dimenticato. L'avidità ha avvelenato i nostri cuori, ha precipitato il mondo nell'odio, ci ha condotti a passo d'oca fra le cose più abbiette. Abbiamo i mezzi per spaziare, ma ci siamo chiusi in noi stessi. La macchina dell'abbondanza ci ha dato povertà; la scienza ci ha trasformato in cinici; l'avidità ci ha resi duri e cattivi; pensiamo troppo e sentiamo poco.
Più che macchinari, ci serve umanità; più che abilità, ci serve bontà e
gentilezza. Senza queste qualità la vita è violenza e tutto è perduto. L'aviazione e la radio hanno riavvicinato le genti; la natura stessa di queste invenzioni reclama la bontà nell'uomo, reclama la fratellanza universale, l'unione dell'umanità. Perfino ora la mia voce raggiunge milioni di persone nel mondo, milioni di uomini, donne e bambini disperati, vittime di un sistema che impone agli uomini di torturare e imprigionare gente innocente.
"Mi dispiace, ma io non voglio fare l'Imperatore: non è il mio mestiere; non voglio governare né conquistare nessuno. Vorrei aiutare tutti, se possibile: ebrei, ariani, uomini neri e bianchi. Tutti noi esseri umani dovremmo aiutarci sempre, dovremmo godere soltanto della felicità del prossimo, non odiarci e disprezzarci l'un l'altro.
In questo mondo c'è posto per tutti. La natura è ricca, è sufficiente per tutti noi; la vita può essere felice e magnifica, ma noi lo abbiamo dimenticato. L'avidità ha avvelenato i nostri cuori, ha precipitato il mondo nell'odio, ci ha condotti a passo d'oca fra le cose più abbiette. Abbiamo i mezzi per spaziare, ma ci siamo chiusi in noi stessi. La macchina dell'abbondanza ci ha dato povertà; la scienza ci ha trasformato in cinici; l'avidità ci ha resi duri e cattivi; pensiamo troppo e sentiamo poco.
Più che macchinari, ci serve umanità; più che abilità, ci serve bontà e
A coloro che mi odono, io dico: non disperate! L'avidità che ci comanda è solamente un male passeggero, l'amarezza di uomini che temono le vie del progresso umano. L'odio degli uomini scompare insieme ai dittatori e il potere che hanno tolto al popolo ritornerà al popolo e, qualsiasi mezzo usino, la libertà non può essere soppressa. Soldati! Non cedete a dei bruti, uomini che vi disprezzano e vi sfruttano, che vi dicono come vivere, cosa fare, cosa dire, cosa pensare, che vi irreggimentano, vi condizionano, vi trattano come bestie.
Non vi consegnate a questa gente senza un'anima, uomini macchina, con macchine al posto del cervello e del cuore. Voi non siete macchine, voi non siete bestie: siete uomini!
Voi avete l'amore dell'umanità nel cuore, voi non odiate, coloro che odiano sono
quelli che non hanno l'amore altrui. Soldati! Non difendete la schiavitù, ma la libertà! Ricordate nel Vangelo di S. Luca è scritto: "Il Regno di Dio è nel cuore dell'uomo". Non di un solo uomo o di un gruppo di uomini, ma di tutti gli uomini. Voi! Voi, il popolo, avete la forza di creare le macchine, la forza di creare la felicità. Voi, il popolo, avete la forza di fare che la vita sia bella e libera; di fare di questa vita una splendida avventura.
Non vi consegnate a questa gente senza un'anima, uomini macchina, con macchine al posto del cervello e del cuore. Voi non siete macchine, voi non siete bestie: siete uomini!
Voi avete l'amore dell'umanità nel cuore, voi non odiate, coloro che odiano sono
quelli che non hanno l'amore altrui. Soldati! Non difendete la schiavitù, ma la libertà! Ricordate nel Vangelo di S. Luca è scritto: "Il Regno di Dio è nel cuore dell'uomo". Non di un solo uomo o di un gruppo di uomini, ma di tutti gli uomini. Voi! Voi, il popolo, avete la forza di creare le macchine, la forza di creare la felicità. Voi, il popolo, avete la forza di fare che la vita sia bella e libera; di fare di questa vita una splendida avventura.
Quindi, in nome della democrazia, usiamo questa forza. Uniamoci tutti! Combattiamo per un mondo nuovo che sia migliore! Che dia a tutti gli uomini lavoro; ai giovani un futuro; ai vecchi la sicurezza. Promettendovi queste cose dei bruti
sono andati al potere, mentivano! Non hanno mantenuto quelle promesse, e mai lo faranno! I dittatori forse sono liberi perché rendono schiavo il popolo. Allora combattiamo per mantenere quelle promesse!
Combattiamo per liberare il mondo, eliminando confini e barriere; eliminando l'avidità, l'odio e l'intolleranza. Combattiamo per un mondo ragionevole. Un mondo in cui la scienza e il progresso diano a tutti gli uomini il benessere. Soldati, nel nome della democrazia... siate tutti uniti!"
nel nome della democrazia.. per i vostri figli... siate tutti uniti!
Il discorso di Charlie Chaplin dal film "Il grande Dittatore
in lingua originale, inglese, con sottotitoli in Portoghese
Con Legenda Português
Discurso de Charlie Chaplin em "O grande ditador"
(final do filme. Original em Inglês, na voz de Charlie Chaplin)
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"IMAGINE" by John Lennon - Sottotitoli ITA
"IMAGINE" by John Lennon - Legenda Português
Grandissimo Discorso di Toto' sull'umanità!
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