Dobbiamo toglierci dalla testa l’illusione che qualcuno, tra chi regna su di noi, passi il tempo con le mani nei capelli per risolvere i nostri irrisolvibili problemi. Chi guida gli Stati non è affatto sprovveduto, e i nostri “irrisolvibili” problemi è intento a crearli in maniera minuziosa.
La sovranità monetaria del nostro Stato è stata svenduta alle banche centrali prima, alla BCE oggi, in entrambi i casi soggetti privati che hanno ed esercitano pienamente il potere di renderci poveri.
La nostra libertà è stata ceduta a degli sconosciuti , che ne fanno evidentemente i peggiore utilizzo possibile. Per questo, e non per altre tragiche ed ineluttabili evenienze esterne, il nostro Paese diventa un posto in cui è sempre più difficile vivere.
È arrivato il tempo di combattere queste menzogne con l’arma della pura verità. Perché la verità non è contestabile e nemmeno necessita di essere dimostrata. La verità è evidente agli occhi e al cuore, così come è evidente lo sdegno di fronte ai lestofanti.
Innanzitutto è assolutamente ridicolo pensare che in un mondo in cui i colossi finanziari hanno più potere degli Stati e in cui pochi soggetti privati hanno il controllo totale del denaro, le borse possano “subire” casualmente rialzi e ribassi dei mercati finanziari . Il mercato finanziario è manipolato ed è strumento per dirigere l’andamento dell’economia, con la connivenza di una casta politica corrotta che vende la vita dei propri cittadini per avvallare dei loschi progetti.
L’iniziativa economica , che in Italia è così fiorente per via del suo popolo attivo, sveglio, costantemente capace di reinventarsi e di inventare professioni e imprese, subisce un lento attentato mortale travestito da necessità e da legge.
Già nel 1980, la “ curva di Laffer ”, con chiari riscontri pratici, spiegava in maniera eloquente che se uno Stato alza le tasse al di sopra del 30%, riuscirà ad incassare un importo di imposte minore rispetto a prima. Il quantitativo di tasse inopportuno genera l’evasione fiscale, e non certo viceversa. Non è un’ambizione del popolo essere criminale, lo è invece campare dignitosamente, cosa che il regime insensato di tassazione italiana oggi si ostina a negarci.
Tutte le giustificazioni addotte sono menzogne, perché la sovranità monetaria e l’uscita dalla schiavitù del debito * sono perfettamente in grado di far fronte ai millantati problemi di bilancio senza necessità di torturare i cittadini.
Tasse che colpiscono i più deboli – i dipendenti – che non possono scappare, tasse che colpiscono gli imprenditori, già messi in crisi dalle tasse precedenti e soffocati da una morsa del credito di banche che, se non prestano denaro alle aziende, sono venute meno alla propria ragione sociale e non dovrebbero nemmeno esistere. Le banche – lo sapevate? – hanno il ruolo di sostenere l’economia , e non di succhiarne la linfa per i propri affari scellerati. Quando scoprite che una banca non ha erogato del credito a un’impresa, denunciatela a tutti e chiudete il vostro conto!
Ma il fatto è che le banche hanno lo stesso capo dei colossi finanziari che manipolano il mercato,lo stesso capo dei politici che avvallano leggi per fare il lavoro sporco.
E le tasse proliferano. Anche quando non ha nessun senso. Viene tassato il reddito dell’azienda , e di nuovo il reddito personale . Viene tassata ogni singola transazione con un Iva troppo alta che viene alzata ancora per disincentivare del tutto gli scambi . Viene tassato ciò che potrebbe essere stato guadagnato , grazie agli studi di settore. Viene tassato anche ciò che non produce reddito : si fa finta che ce l’abbia, e si esigono imposte sul capannone su cui l’azienda aveva investito, o sulla casa comprata coi risparmi di una vita. Così l’azienda fallisce e il privato, se non si ingegna, perde la casa.
Così la zia Rosina, per non perdere la casa di suo padre, decide di tenere dei corsi di cucina. Stampa un bel foglio e chiede alla pasticceria vicino a casa se può appenderla nel suo negozio. Ma per poterlo fare, deve prima pagare la tassa sulla pubblicità. In questo caso cosa viene tassato, mi chiedo? L’eventualità che la zia Rosina possa avere un partecipante al corso? A questo siamo arrivati, a pagare tasse sulle supposizioni, sulle eventualità e sulle speranze.
Ma delle speranze, miei cari, non ne facciamo niente. È arrivato il momento di prendere in mano la nostra vita. Di acquisire dentro di noi la consapevolezza di una verità , e cioè che abbiamo davanti, che siamo all’interno di un sistema con cui non è possibile convivere e in cui non è possibile vivere .
La nostra recriminazione deve diventare azione . Diffusione di un pensiero, diffusione dellosdegno verso chi ha tradito il proprio popolo e della voglia di partecipare nel creare altro. Aprendo gli occhi, aumentiamo il numero di coloro che aprono gli occhi. Quando il numero nostro sarà sufficiente, la nostra azione sarà pacifica e forte , silenziosa e potente. Allora la manifestazione, lo sciopero fiscale, la trattativa saranno solo i mezzi, gli strumenti inevitabili per comunicare ai capi dei nostri capi, a coloro che si credono padroni del mondo, che il loro tempo è terminato, perché inizia quello della vita.
Articolo di: Andrea Giongo http://riprendiamociilpianeta.it/portfolio/rifondare-leconomia-con-la-forza-della-verita/
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