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sabato 13 maggio 2017

I giovani d'oggi e il rifugio nell'alcol


QUESITO POSTO DA Lavinia a Giuliano Gil Brezza:

  Il rifugiarsi nell'alcool come facciamo oggi noi giovani è provocato dalla crisi che sta passando la nostra società... è anche la mancanza di valori veri, e la delusione dovuta all'estrema fiducia nel progresso che però non ci porta ai risultati desiderati. " sbaglio Giuliano? (Lavinia)

RISPOSTA:
No non sbagli... ma non è proprio principalmente per questo carissima amica Lavinia. 
Crisi, mancanza di certi valori non giustificano l'abuso esagerato di alcol. Io, veramente, non sono contro l'alcol, che, se assunto in giuste e ridotte quantità, in un'età matura fa addirittura bene! Del resto anche in medicina, vengono usati dei veleni in certi rimedi, ma in piccole quantità però! Anche in quel caso, se di quel veleno se ne assume troppo, esso uccide! Darsi all'alcol per quello?.. ma no! dovrebbe essere il contrario! Ossia: rimboccarsi le maniche e darsi da fare, ognuno come può e meglio che può, per migliorare la nostra società, mondo del domani di questi giovani! 

 Il problema e la piaga dell'alcol, in uso massiccio e abusando, è sempre esistito purtroppo. Negli anni venti certi governi hanno perfino tentato col proibizionismo. La storia ne è piena di queste cronache.  
I giovani d'oggi vivono in una società molto diversa da quella dei giovani "di una volta" tra i quali il sottoscritto... In questa società, evoluta troppo in fretta e caoticamente, tutto viene considerato maledettamente normale rispetto al proibitivo di tanti anni fa! Esistono troppe "trappole" che favoriscono la caduta nel vizio dell'alcol.. ossia "alcolismo", i giovani d'oggi, più dei giovani dei miei tempi... troppe tentazioni... troppi fattori che facilitano e perfino inducono a bere! Per esempio: l'automobile a 18 anni (anzichè ai 21 come era una volta) che favorisce un allontanamento maggiore da casa e con qualsiasi situazione meteo...
le discoteche, vere e proprie trappole, per i "deboli", che attirano con le loro musiche, luci e insidie, creando l'ambiente giusto e favorevole all'uso di alcol e, purtroppo, non solo!... Più dei locali da ballo di una volta! L'usanza, sbagliata, di tirare l'alba facendone una consuetudine, (ciò fa comodo ai locali perchè possono servire addirittura più alcol, che è pure diventata una moda, coi suoi insidiosi e subdoli "shottini" colorati per esempio), con orari incredibilmente spostati sempre più a notte fonda, (mentre i genitori dormono ignari lasciando i figli senza controllo), quando, soprattutto i giovanissimi necessitano del giusto ritmo di sono-veglia per potere crescere in modo più sano e naturale possibile (dormire 8 ore, dalle 5 del mattino alle 13 non è la stessa cosa che dormire da mezzanotte alle 8 del mattino);

 l'errore dei genitori, più o meno con poco carattere, o perchè stanchi di essere "martellati" da richieste insistenti, che concedono il permesso, trasformando la cosa in "normale", di tornare a casa addirittura il giorno dopo (assurdo e orribile, addirittura senza avvisare o far sapere dove ci si trova) lasciando così i figli in balìa dei rischi dell'abuso di alcol e di altro, il tutto favorito dalla disponibilità economica offerta dal papà e/o dalla mamma, che fanno uscire i figli col portafoglio pieno.. altro incentivo a spendere per il bere, e altro...;

altro fattore che favorisce l'uso di alcol è il sesso libero troppo facile, promiscuo, che aumenta i rischi non solo relativi all'alcol:  i mass-media e la pubblicità... che fanno un continuo, sottile e perverso lavaggio del cervello per il consumo di alcol, incentivando usando la "suggestione" al consumo di determinati prodotti e alcol... dando anche falsi messaggi ingannatori! Per esempio: se dobbiamo risolvere e portare a termine con successo una missione col nostro aereo e tornare vincenti dobbiamo bere "amaro Montenegro"! "E' stata dura! Ma ce l'abbiamo fatta! Tutti ubriachi attorno al fuoco, ma ce l'abbiamo fatta!" Grazie all'amaro?? E' pazzesco!......

Come se non bastasse tutto questo, dobbiamo aggiungere, e non è da poco, la mancanza di alternative diverse... la noia... la mancanza di soddisfazione e la ricerca di stimoli "forti e proibiti" anche se metti a rischio la vita degli altri... l'errata convinzione che per essere "come i grandi" occorre avere la sigaretta in bocca e bere alcol! Ma non è vero!!! E' il contrario!! In percentuale, tra i grandi, sono più numerosi coloro che non fumano e né si ubriacano per divertirsi! Giovani!!! Perchè non cercate di assomigliare a questa categoria di grandi anzichè quegli altri che sono in minoranza?? 
Invece: suggestione di massa, moda, lavaggi del cervello, insoddisfazioni, mal-stare, inducono molti giovani (fortuna non tutti!) a cercare "stimoli" e considerarsi "in" e emancipati, solo se vanno in discoteca tra sesso, droga e alcol... e compagnia bella.... Droghe (alcool compreso) vengono assunte pensando (erroneamente) a scopo "ricreativo", perchè effettivamente, all'inizio, aumentano le percezioni e diminuiscono le inibizioni... timidezza.... insomma, ti fanno divertire e vivere il momento scordando il resto... Ma é una falsa sensazione di potenza!

 Un contributo a tutto questo la fa anche la giustizia! Incredibile ma è così! Un paradosso nella legge, ma che tranquillizza e lascia agire certi giovani... per esempio: 3 anni di pena se uccidi essendo ubriaco!!!!!!!!!!!
14/16 enni che si ubriacano in branco (o in solitaria) tranquillamente e si dedicano a stupri di ragazzine malcapitate, tanto sanno che non esiste reclusione!! Ma andiamo!!!!!!!

 Ultima nota, ma non meno importante e da evidenziare con attenzione: nel rifugio dell'alcol, purtroppo, ci vanno a finire anche quei giovani, (fortuna non tutti!) che, in famiglia, sono seguiti poco o non seguiti affatto dai loro genitori... vuoi perchè questi genitori, irresponsabili, sono troppo assenti perchè impegnati nel loro lavoro e carriere, vuoi perchè poco presenti e stressati, pure con malattie, causa la famiglia sfasciata, con separazioni o divorzi conseguenti.
Purtroppo esiste anche una categoria di giovani che ha entrambi i genitori ma che li esclude categoricamente e fa tutto di testa propria, disobbedendo! Tutto questo porta spesso quei ragazzi sensibili e instabili, con poco carattere e, soprattutto, deboli e soli, a trovare rifugio e ad abbandonarsi ad alcol e perfino alla droga..... e, in seguito, a rovinarsi... iniziando dal proprio fegato e a perdersi! Nella totale assenza di Dio che hanno ignorato e escluso dalla loro vita!
(Giuliano Gil Brezza)
Riccione, 12/05/2013 

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Commenti:
Giuliano Gil Brezza Io ho già pubblicato, in passato, nel 2007, in un Blog curato da me, ma con nome differente, di un famigliare, un argomento sopra il tema dell'alcol. In quel periodo lavoravo come coadiuvante alla fotografia di Rita Yari a Fiabilandia di Rimini... e conducevo una campagna contro "l'alcol alla guida". Pertanto questo non è un argomento nuovo per me. Ecco, qui annesso, il LINK di quel Blog con i vari articoli e fotografie inerenti:
http://ritayari.myblog.it/opinioni/
VERA FOTOGRAFA si è quando si esprime l'arte dell'immagine attraverso una foto.
RITAYARI.MYBLOG.IT
Giuliano Gil Brezza "Un giovane su quattro, tra il 15 e i 29 anni, in Europa, muore a causa dell'alcol, primo fattore di rischio di invalidità, mortalità prematura e malattia cronica nei giovani".
(per l'attenzione di Elena Brezza a favore di D. e di Rita, .... Aldo SaccoLavinia GiovagnoliGianni BrezzaAndrea Lima, Carla Vicentini)
Lavinia Giovagnoli Ci hai azzeccato in pieno gil ... hai fatto un'analisi molto mirata ... ma che mondo perverso o.o
Giuliano Gil Brezza Grazie Lavinia!!!  Contento che hai gradito. Considerando il tema importante e da tenere sempre presente ho creato questa "Nota", così è più facile ritrovarla e "ripassarla" nel caso ci si dimentica...; oppure anche per condividerla con altri.)
Il mondo perverso... lo è sempre stato... l'altra faccia della medaglia esiste... Così come esiste da sempre il bene e il male... il Cristo e l'anticristo.... 

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