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lunedì 20 marzo 2017

Tommaso Longobardi - Censurato dal Facebook

Condividiamo questo post esprimendo solidarietà a Tommaso Longobardi!
Più volte abbiamo condiviso i suoi filmati.
Siamo contrari a qualsiasi forma di censura!
Come mai Facebook non chiude le pagine che offendono la religione e i nemici della sinistra??!!!

FACEBOOK OSCURA LA MIA PAGINA DI DENUNCIA AL GOVERNO -

Alla fine ce l'hanno fatta, hanno distrutto 3 anni della mia vita.
Mi chiamo Tommaso Longobardi e non sono nessuno, non sono un giornalista, non sono un politico né una persona collegata ad alcuna fazione politica.
Sono un semplice ragazzo di 25 anni, che tra vari lavori riesce a mantenersi e pagarsi gli studi universitari.
In anni di sacrifici per pagare gli studi ho visto, grazie ai politici, tutti i miei sogni svanire nel nulla. Avrei potuto partire e cercare lavoro all'estero ed andarmene da questo Paese, forse la scelta migliore per un giovane italiano, ma decisi di rimanere qui, per mettere i bastoni tra le ruote al governo ed a tutti coloro che mi avevano privato del mio futuro... E ci ho provato... Ci ho provato veramente, ho passato gli ultimi tre anni della mia vita a portare avanti una pagina con il mio nome. Pagina dove informavo gli italiani di ciò che i media finanziati dallo Stato non mettevano in evidenza. Denunciavo ogni porcata dei politici, malaffare, la mafia ed i poteri forti. Cercavo inoltre di aiutare le famiglie in difficoltà diffondendo le loro storie e creando appelli di aiuto… e non per ultimo, cercavo di unire tutti gli italiani in modo che si facesse fronte comune e si scendesse in piazza per riprenderci il nostro futuro e la nostra dignità. 
Sono stati 3 anni difficili, 3 anni dove tra lavoro e università, per portare avanti anche il mio lavoro di denuncia sulla pagina (che ho sempre fatto senza mai guadagnare un euro) ho messo da parte anche la mia vita privata, 3 anni in cui ho affrontato insulti, diffamazioni e qualche minaccia di morte, senza mai demotivarmi e andando avanti senza cambiare strada.
Fino a che i risultati cominciavano ad esserci e da quelle decine di persone che mi seguivano sono arrivato a 275.000 seguaci. Finalmente le mie denunce contro il governo cominciavano ad esser prese in considerazione, stessi molti giornalisti, personaggi famosi, politici e parlamentari avevano iniziato a seguirmi e condividere quello che denunciavo.
Bene, proprio nel momento in cui le mie denunce iniziavano ad esser efficaci, proprio nel momento in cui stavo riuscendo a motivare centinaia di migliaia di italiani a prendere consapevolezza di tante porcate, Facebook mi ha censurato.
Gestisco diverse pagine di denuncia e so bene come funzioni la censura su Facebook, arriva una notifica in cui ti si invita a cancellare un post e dopo qualche giorno finisce li. Sulla mia pagina non ho ricevuto alcuna segnalazione, non ho mai usato linguaggi inappropriati, non ho mai insultato o offeso nessuno e non sono mai stato bloccato per aver violato le condizioni di Facebook, eppure, la mia pagina è stata cancellata in pochi secondi. Senza una motivazione specifica, con un messaggio generico dove mi si diceva che potevo fare solo un appello, ma che se Facebook l'avesse rifiutato la mia pagina sarebbe stata cancellata in maniera definitiva. E bene il ricorso l'ho fatto, ma come volevasi dimostrare la mia pagina non è stata ripristinata.

Qualcuno forse mi darà del complottista perché chiedo che sia fatta luce sul motivo della mia censura, ma vi invito a farvi un giro sul web e notare quante pagine con contenuti offensivi e volgari sono presenti da anni senza mai aver ricevuto alcun blocco, eppure Facebook ha preferito censurare una pagina che faceva semplice informazione alternativa e lotta al governo…

Forse non avrò mai la sicurezza su quale sia stato il motivo della mia censura, ma alcune certezze ce l'ho, i miei ultimi post sono stati contro l'utero in affitto e la vicenda di Vendola, mentre il 90% degli altri post erano incentrati contro il Governo Renzi e contro i poteri forti.
Quindi le alternative sulla mia censura non sono molte. 

Avevo solo voglia di fare qualcosa di buono per il mio Paese, sono rimasto in Italia per combattere il governo e coloro che mi hanno distrutto il futuro, ma ho perso...
Ho perso ed ho buttato 3 anni della mia vita per cercare di aiutare gli italiani... Sono riusciti a far perdere le tracce di tutti i video e post di denuncia di 3 anni... Perché questo era l'obiettivo di chi mi ha fatto cancellare, che tutto ciò che ho scritto e fatto svanisse nel nulla,
Perché tanto funziona così in Italia, oggi c'è indignazione, domani ci si dimentica di tutto...
Spero che la mia storia ve lo faccia capire, siamo in dittatura, siatene consapevoli.
Scusate se ho fallito amici... Scusatemi tutti….

Tuttavia non finisce qui, uscirà fuori la verità sulla mia censura, in un modo o in un altro, li sputtanerò tutti, pensavano che togliendo la pagina, non essendo io legato a nessuno, sarei sparito nel silenzio, ma porterò avanti una vera e propria battaglia. E non finirò con le denunce. Ho già iniziato ad usare una nuova pagina e se dovessero chiuderla ne riaprirò subito un'altra.

ED ORA CENSURATE ANCHE QUESTO POST!

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333 commenti
Commenti
Roberta Garofalo Scappa da qui ragazzo. È tutto inutile. Non senti il silenzio assordante dell'italiano medio al quale basta vedere la partita e poi va tutto bene? Usa la tua intelligenza per costruire il tuo futuro altrove, perché nel Paese dei citrulli funziona tutto al contrario della logica e del buonsenso.
Armando Natale Ora anche con l'assurda legge della pignorabilita della casa se salti 7rate porterà l'italiano a svegliarsi @ cacciare sto parassiti abusivi insediati a Roma!!!!! O siamo tutti cacasotto?
Roberto Durajam Borghesi Sono pienamente d'accordo con te , se tutti i giovani ti prendessero come esempio gli infami nn avrebbero vita facile ma purtroppo nn è così ci ritroviamo una manica d,invertebrati il cui scopo è arricchire chi li incula
Maurizio Dimitri Siamo tutti con te. La dittatura che regna nel malpaese andrà in rovina. E noi non ci facciamo indottrinare nell'ignoranza e nella disinformazione perpetrata dai media servi dei poteri forti. C'è anche un' Italia che si sveglia, che non si lascia cucinare da un sistema organizzato da un governo di corrotti, di ladri e criminali. Siamo ancora molto pochi a far parte di questo fuoco sotto la cenere. Ce ne vorranno almeno mille come te e forse il popolo comincerà a capire che qui ci vuole la rivolta per riuscire a riappropriarci della nostra dignità. Presto occorrerà scendere sul piede di guerra. Un Paese Civile lo avrebbe già fatto.
Antonello Rossi se non ti conformi alle cialtronerìe di sinistra...censura. Altrimenti sono tutti per la libbbera esprssione, libbbera cultura. Questo è il significato di cultura per le sinistre, conformarsi all'ideologia, all'indottrinamento politico/ideologico

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